Il gatto e le fusa

fusa gattoLe fusa raccolgono una grande fetta del comportamento comunicativo dei gatti e varia tra i vari esemplari per quanto concerne il loro volume e tono; l’intensità e la produzione delle fusa si modifica anche a seconda della specie ma, tale comportamento, è sempre caratterizzato da una specie di ronzio tonale.

Non sono realmente ben specificate e definite le motivazioni per le quali i gatti emettono le fusa, ma le ipotesi avanzate sono state parecchie nel corso del tempo.
Le fusa sono un suono emesso dalla maggior parte delle specie di felini e spesso vengono interpretate come sinonimo della felicità del gatto. Questa interpretazione non risulta sempre veritiera in quanto i gatti fanno le fusa anche quando sono malati, tesi, traumatizzati o doloranti. Le fusa vengono emesse per attirare gli altri esemplari quando il gatto è felice o quando necessita di assistenza; è un metodo funzionale per richiamare l’attenzione su di sé.

I gatti spesso fanno le fusa quando vengono accarezzati e si rilassano o mentre consumano il pasto, ma le fusa possano avere differenti funzioni: le gatte, per esempio, sono solite emettere le fusa durante il parto. Le fusa potrebbero essere un modo sviluppato dalle mamme per segnalare ai gattini la loro presenza appena dopo la nascita, un metodo per testimoniare la presenza di un individuo rassicurante che non rappresenti una minaccia per i cuccioli.
I gatti possono utilizzare le fusa anche per segnalare al proprio compagno umano la necessità di mangiare, ma un’altra ragione per la quale i gatti emetterebbero questo comportamento è correlata alle sostanze ormonali rilasciate dal cervello durante la sua emissione.

Quando il gatto fa le fusa vengono rilasciati in circolo ormoni che hanno un effetto rilassante e antidolorifico, motivo per cui i gatti producono le fusa anche in caso siano in difficoltà o ammalati.

Alcuni scienziati hanno intavolato l’ipotesi che le fusa siano utilizzate dai gatti come meccanismo auto-risanante, per compensare periodi lunghi di riposo che altrimenti contribuirebbero alla perdita della densità ossea. Le vibrazioni prodotte dalle fusa hanno una frequenza costante di circa 25 Hz; tale frequenza ha mostrato di avere degli effetti migliorativi sulla densità ossea, promuovendo la guarigione sia di modelli animali che umani.

I gatti non presentano alcuna caratteristica anatomica che possa dare una chiara delucidazione in merito al meccanismo che permette loro di emetterle; un’ipotesi è che i gatti producano il suono delle fusa tramite l’utilizzo delle corde vocali e dei muscoli della laringe, che vengono utilizzati per dilatare e restringere la glottide rapidamente, causando delle vibrazioni durante l’inspirazione e l’espirazione.

Le fusa spesso vengono emesse accompagnate da altri suoni, come miagolii di tono basso o da altri comportamenti comunicati emessi attraverso il movimento corporeo.

In passato era credenza comune che soltanto i felidi del genere dei felini fossero in grado di fare le fusa, ma ciò è stato smentito in quanto si è scoperto che anche felidi appartenenti al genere delle pantere sono in grado di emettere suoni simili alle fusa, ma solo durante l’espirazione.

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