Il piranha rosso

piranha rossoIl pygocentrus nattereri, piranha rosso, è un pesce d’acqua dolce appartenente alla famiglia delle Characidae, che popola il Sud America settentrionale, centrale e orientale.

Noto per il suo comportamento di vorace predatore, il piranha rosso ha un aspetto molto variabile, assumendo colorazioni diverse a seconda delle zone che popola. 
Questo pesce, di norma, è di colore grigio argento; la testa è grigio scuro nella parte superiore e arancione in quella inferiore, con occhi dai riflessi rossi. Il nome deriva dal colore rosso intenso che spesso assume il ventre degli esemplari più grossi.
É caratterizzato da robuste pinne a da numerose macchie chiare e sgargianti presenti sul tozzo corpo.

I denti di questo pesce predatore sono triangolari, piccoli, ma molto affilati, allineati in potenti mascelle che si incastrano in un sistema molto efficace per staccare pezzi di carne. Anche il muso tozzo e la mandibola prominente sono utili, perché consentono al piranha di addentare la vittima con forza.
Questi pesci hanno un’evoluzione particolare e passano dalla forma di un corpo allungato e compresso nei fianchi ad una forma massiccia e carnosa nell’età adulta.

In età giovanile questi piranha posseggono un dorso convesso ed una mandibola molto sporgente; gli occhi risultano molto grandi e le pinne presenti sul petto e sul ventre sono molto piccole. La pinna dorsale assume una forma ovale, quella anale risulta lunga e a forma di trapezio mentre la pinna caudale è forcuta. La livrea di questi pesci predatori durante la giovinezza è argentata e chiazzata di nero, mentre le pinne sono trasparenti.

Tutto ciò cambia durante la crescita, a partire dal muso che diventa schiacciato. Un esemplare adulto, se osservato lateralmente, mostra un profilo ovoidale e pinne ampie e carnose. Il colore di questo pesce varia con la crescita, assumendo, in età adulta, un colorito grigio/verdastro con le scaglie laterali iridescenti. È in questa età che il piranha rosso assume sul ventre il colorito tipico da cui ha preso il proprio nome e tinge le pinne di grigio a chiazze nere.

Tipicamente attivo all’alba e al tramonto, si apposta prima di colpire la preda. Normalmente si nutre di pesci più piccoli di lui, di insetti acquatici e invertebrati, ma anche di semi e di frutti. Se ne ha la possibilità, cacciando in gruppo, questo predatore aggressivo e vorace uccide anche animali più grandi, nutrendosi poi con una frenesia da cibo che ricorda il comportamento di alcuni squali.
I gruppi possono attaccare anche capibara e cavalli ed essere responsabili anche della morte di uomini.

Nella stagione riproduttiva le femmine depongono fino a 1000 uova, di dimensioni piuttosto grandi, attaccandole alle radici degli alberi che si sviluppano nell’acqua. I genitori, in particolare i maschi, proteggono le uova fino a quando non si schiudono (solitamente entro 9 o 10 giorni dopo la deposizione).
Nonostante la cinematografia abbia costruito racconti raccapriccianti in merito alla fama di questi piranha, la loro carne è molto apprezzata poiché è magra e saporita e spesso vengono pescati per scopi culinari. Molto popolare è anche la pesca di questi pesci nell’acquariofilia, anche se il loro maneggiamento può risultare molto pericoloso se effettuato con disattenzione.

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