I cavalli, come la gran parte degli animali, comunicano tra di loro. Come anche noi esseri umani, i cavalli sfruttano anche la comunicazione attraverso i movimenti corporei.
La comunicazione corporea non è una possibilità esclusiva degli esseri umani, anche i cavalli comunicano tra di loro e lo fanno anche e soprattutto attraverso i movimenti delle orecchie e degli occhi.
Uno studio, messo in pratica dall’Università del Sussex e pubblicato sul Current Biology del 4 Agosto 2014 col titolo “The eyes and ears are visual indicators of attention in domestic horses”, ha dimostrato che i cavalli utilizzano una gran varietà di segnali visivi per capire ciò che un cavallo appartenente alla stessa scuderia sta “pensando”.
Uno dei fattori più importanti per la comunicazione è la direzione delle orecchie del cavallo.
I cavalli possono osservare il movimento delle orecchie e degli occhi di un conspecifico del gruppo per prendere una decisione personale e farsi guidare da quanto l’altro pensi.
Lo studio sottolinea che gli animali diversi dai primati sono in grado di percepire sottili differenze nelle espressioni facciali e possono usare questi dettagli per orientare le loro decisioni.
Le piccole differenze possono indicare cambiamenti importanti nell’attenzione e nello stato emotivo ed è probabile che siano cruciali nella determinazione dei comportamenti sociali in una vasta gamma di animali come sostenuto dal professor McComb, esperto di comunicazione nei mammiferi.